Depurarsi dopo Natale: ricomincio dal detox
L’anno nuovo è iniziato e, insieme ai buoni propositi, si porta dietro la necessità di disintossicare il nostro organismo dopo la grandi abbuffate delle feste, per renderlo reattivo e vitale dinnanzi ai potenziali malanni di stagione. Quando il fegato, organo deputato alla depurazione, è particolarmente appesantito, capita di sentirsi stanchi e affaticati, oltre che gonfi. Cosa fare? Come depurarsi dopo Natale?
Depurarsi dopo Natale: addio junk food!
Innanzitutto bisogna riconvertire la nostra alimentazione a un regime regolare ed evitare le tentazioni: è bene limitare il consumo di carni, insaccati, cibi raffinati, dolciumi, latticini, fritture, bibite gassate e alcolici, e orientarsi su cibi leggeri, freschi, integrali e privilegiare le proteine vegetali. Ottima, ad esempio, è la combinazione tra cereali integrali e legumi: le zuppe sono ideali per il periodo invernale e formano un piatto completo ed equilibrato.
Non si può prescindere, inoltre, da un consumo abbondante di acqua e di verdure. La stagione invernale ce ne offre davvero tante e hanno un minimo comune denominatore: le proprietà depurative e, in certi casi, diuretiche.
Le verdure di stagione
Cavolfiore, cavolo cappuccio, verza, broccoli sono il must di questo periodo: poco calorici e versatili negli impieghi, sono depurativi e rimineralizzanti. Sono infatti ricchi di fibre, calcio, ferro, fosforo, potassio, magnesio, acido folico, vitamina C e B9. Sono anche ottimi alimenti per contrastare la formazione dei radicali liberi. Per conoscere meglio le proprietà delle crucifere, date un'occhiata qui.
Il carciofo è un altro ortaggio stagionale da non lasciarsi scappare: principale protettore del fegato, favorisce la diuresi e la secrezione biliare, e stimola l’eliminazione delle tossine, specialmente se consumato sotto forma di infuso. Amica del fegato, ma anche del pancreas, della cistifellea e dei reni, è la cicoria: ricca di inulina, colina, tannino, amido, sali minerali e vitamine, ha proprietà astringenti, disinfettanti e disintossicanti; aiuta inoltre a regolare la quantità di glucosio e di colesterolo nel sangue, un toccasana dopo i picchi glicemici del Natale.
Una mela al giorno...
Anche la frutta, consumata con moderazione, può aiutarci a ristabilire la regolarità intestinale dopo un periodo di eccessi. Mele e pere sono ottime dopo le festività. Le mele sono infatti poverissime di grassi, aiutano a controllare i livelli di zuccheri nel sangue e sono alcaline, dunque adatte a tamponare l’acidità accumulata. Le pere, invece, hanno un’alta quantità di fibre, che contribuiscono a migliorare la regolarità intestinale. Non bisogna infine dimenticare la frutta di stagione ricca di vitamina C, fondamentale per rafforzare le difese immunitarie: arance e kiwi non possono mancare nel cestino della spesa.
Estratti, tinture madre, tisane e infusi per depurarsi dopo Natale
Sono numerose anche le erbe e le sostanze vegetali che, consumate sotto forma di estratti secchi, tinture madre e tisane, possono migliorare la digestione, decongestionare il fegato e attivare il processo di eliminazione delle tossine. Tarassaco, cardo mariano e carciofo sono un autentico toccasana per rigenerare il fegato. Ne avevamo già parlato in maniera approfondita qui.
Anche una tisana di semi di finocchio può aiutarci a stare meglio: ha effetti diuretici e antifermentativi contro il gonfiore di stomaco. Per prepararla occorre aggiungere un cucchiaino di semi di finocchio in una tazza di acqua bollente, lasciare in infusione una decina di minuti, filtrare e consumare dopo i pasti principali.
Da Biolis vi proponiamo, inoltre, una specifica tisana depurativo-drenante composta da tarassaco, semi di finocchio, gramigna, ortica, peduncolo di ciliegia e betulla. Delle proprietà del tarassaco e dei semi di finocchio abbiamo già parlato sopra. Gramigna e peduncolo di ciliegio sono degli ottimi diuretici, l’ortica è depurativa e rimineralizzante, mentre la betulla ha effetti sia depurativi, che diuretici. Questa tisana è ottima se associata ad un regime alimentare apposito.
Può essere utile anche assumere dei fermenti lattici vivi, per favorire il riequilibrio della flora intestinale, provata da un periodo di eccessi alimentari. Assumere dei probiotici fa bene a tutto l’organismo: poiché l’equilibrio del nostro sistema immunitario parte proprio dall’intestino, un suo stato di salute ottimale ci rende più forti contro i malanni di stagione e più resistenti nei confronti dei colpi di freddo.
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Tra le fonti:
L’agenda di Terra Nuova di Gennaio
http://www.viversano.net/alimentazione/dieta-e-salute/alimenti-detox-sgonfianti-post-abbuffata/
http://www.cure-naturali.it/cicoria/3410