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16 ottobre 2016 aperitivo solidale Food for World

Il 16 ottobre si celebra la seconda edizione della giornata mondiale dell’alimentazione. Per l’occasione, l’associazione no profit “Nutrizionisti Senza Frontiere” organizza in 16 città italiane “Food for world”, un aperitivo solidale di sensibilizzazione sul diritto di accesso all’acqua e ad un’alimentazione adeguata per tutte le persone che vivono sul nostro pianeta. A Messina l’evento è organizzato dalla Dott.ssa Fabrizia Minciullo, coordinatrice del comitato Nutrizionisti Senza Frontiere Sicilia, insieme alle volontarie siciliane e con la collaborazione di Biolis – Alimenti Biologici (che contribuisce all'aperitivo solidale), Non solo Cibus, e dell’Enoteca Provinciale di San Placido Calonerò, che ospiterà la manifestazione. Ma di cosa si tratta? E cosa fa Nutrizionisti Senza Frontiere? Parliamone con la dott.ssa Minciullo.

Fabrizia, cosa è Food for World?

Food For World è una manifestazione organizzata dall’Associazione Nutrizionisti Senza Frontiere che vuole promuovere la cultura della sana alimentazione nel rispetto della salute e dell’ambiente e sensibilizzare sul problema ancora troppo radicato della malnutrizione infantile nel Sud del mondo, educando alla consapevolezza che il cibo debba essere un diritto di tutti.

L’evento in questione sarà occasione di incontro e partecipazione su tutto il territorio nazionale, in quanto si svolgerà in 16 città italiane e consisterà in un aperitivo/lunch sano e solidale. I fondi raccolti saranno devoluti ai progetti che l’associazione porta avanti in Congo, Tanzania e Guatemala. In questa seconda edizione si parlerà della canapa sativa e di tutti i benefici e i vantaggi che offre dal punto di vista nutrizionale.

Con il nostro intervento non cambieremo certo il mondo, non sfameremo tutti i bimbi della terra, non cancelleremo la malnutrizione dal pianeta, ma faremo comunque tutto ciò che sarà nelle nostre possibilità, mettendoci tutto il nostro impegno.

L’evento che si sta organizzando il prossimo 16 ottobre a Messina è un momento di sensibilizzazione e beneficenza che Nutrizionisti senza Frontiere sta promuovendo in ben 16 città italiane. Di cosa si occupa questa associazione no-profit di cui fai parte e quali sono i suoi obiettivi? Chi può iscriversi?

Nutrizionisti senza frontiere è una ONLUS che opera nel campo dell’alimentazione e della nutrizione, sia nel Nord, che nel Sud del mondo. In particolare, ci occupiamo di educazione alimentare per far conoscere i benefici di un’alimentazione più sana, ma anche più solidale nei confronti di Madre Terra e dei popoli che vi abitano. Con il nostro intervento proviamo, attraverso campagne di sensibilizzazione, a ridurre gli sprechi alimentari ed idrici. Nel Sud del mondo invece, portiamo avanti progetti internazionali volti alla riabilitazione nutrizionale di bambini in stato di denutrizione e disidratazione, in centri nutrizionali già esistenti o da avviare ex novo. Si organizzano corsi di educazione alimentare rivolti agli operatori delle mense scolastiche e alle mamme, perché conoscano le esigenze nutritive di un bambino, evitando nuovi casi di malnutrizione. Non solo, le mamme vengono educate a riconoscere i segni della malnutrizione, cosicchè possano intervenire precocemente.

Chi può tesserarsi? Tutti possono diventare amici dell’associazione e sostenere i nostri progetti e il nostro impegno con la TESSERA AMICO. Medici nutrizionisti, biologi nutrizionisti e dietisti possono aiutarci e condividere il nostro impegno con la TESSERA VOLONTARIO. Medici nutrizionisti, biologi nutrizionisti e dietisti che non hanno tempo e modo di aiutarci e condividere il nostro impegno possono comunque sostenerci con la TESSERA DI SOCIO SOSTENITORE.

Parlaci dell’evento Food  for World, che a Messina si svolgerà domenica 16 ottobre, a partire dalle 10.30, all’Enoteca Provinciale di San Placido Calonerò. Di cosa si tratta e come sarà strutturato?

Messina è una delle poche città italiane in cui l’aperitivo/lunch solidale sarà preceduto da un breve convegno di un’oretta incentrato sul tema “Nutrire il pianeta e alimentare il benessere: canapa, la risorsa green”. Al convegno interverremo io, la Dott.ssa Carmen Simone, la Dott.ssa Lorena Ricciardello e il Dott. Gianluca Rizzo.

Seguirà una suggestiva visita guidata al convento di San Placido Calonerò e, intorno alle 13:30, un aperitivo rinforzato vegetariano, con stuzzichini, primi e dessert. Il costo dell’aperitivo è di 10 euro ed è necessario prenotarsi entro il 13 ottobre, chiamando questi numeri 3891530656 (Fabrizia), 3333766968 (Carmen), 3209308150 (Lorena).

L’evento è patrocinato dal Comune di Messina. Vorrei anche ringraziare alcuni sponsor che stanno dando il loro contributo alla causa, in particolare l’Enoteca Provinciale di Messina che ospiterà l’evento, Non solo Cibus di Fabrizio Scaramuzza,  voi di Biolis – Alimenti biologici, Panificio Cannata, Pasticceria Freni e Bioday di Marco Fiorino

Per il programma completo della serata, potete dare un'occhiata alla nostra pagina Facebook @NutrizionistiSenzaFrontiereSicilia. 

Il 16 ottobre è la giornata mondiale dell’alimentazione, che vuole ricordarci come la sana alimentazione debba essere un diritto per tutti. In un mondo sempre più “affollato”, dove la disparità tra chi ha troppo e chi non ha accesso nemmeno all’acqua aumenta sempre più, da cosa si può partire per garantire un'alimentazione di giusta qualità e quantità per tutti gli abitanti del pianeta, senza consumare tutte le sue risorse?

Basterebbe una corretta ripartizione delle ricchezze. Se in Occidente ci si decidesse a mangiare meno carne, a bere meno latte, a consumare meno proteine animali, ci sarebbe meno spreco di acqua, meno spreco di risorse e di conseguenza cibo in abbondanza per tutti. 

Viviamo nella parte fortunata del mondo, ma il benessere non ci garantisce necessariamente un’alimentazione corretta e un corrispondente stato di salute ottimale. Secondo la tua esperienza di nutrizionista, quali sono gli errori comunemente più commessi dal punto di vista alimentare? 

Sono tanti gli errori alimentari che ognuno di noi commette nella vita di tutti i giorni, sia per la scarsa consapevolezza sulla reale qualità degli alimenti, sia per problemi economici. Gli errori più comuni sono: l’eccesso di zuccheri semplici, l’eccesso di proteine animali, l’eccesso di sale, l’eccesso di grassi animali e di grassi idrogenati, l’eccesso di alimenti raffinati, il basso consumo di fibre, il basso consumo di frutta e verdura. È importante, quindi, partire dalla consapevolezza che bisogna migliorare la qualità della nostra alimentazione, diminuendo l’assunzione di cibi animali, prodotti raffinati, alimenti industriali e OGM a favore di legumi, verdure, cereali integrali e zuccheri naturali, per creare una sicurezza nella scelta del cibo che si mette a tavola. 

Che ruolo può avere il biologico in una scelta alimentare più consapevole?
L’agricoltura biologica si basa sul rispetto dei processi ecologici, delle risorse e della biodiversità, eliminando l’uso di sostanze chimiche di sintesi. Scegliere di nutrirsi unicamente con prodotti provenienti dall’agricoltura biologica significa percorrere la strada del benessere alimentare, in armonia con i tempi e le risorse che ci sono in natura. I prodotti biologici, coltivati con il solo utilizzo di sostanze naturali, sono il frutto di un’agricoltura sostenibile e rigidamente controllata: il risultato è un’alimentazione che diventa stile di vita, consapevole scelta che viene portata avanti ogni giorno.

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Chi è Fabrizia Minciullo
Consegue la Laurea Triennale in Dietistica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Messina, successivamente ottiene la Laurea Magistrale in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Perugia e si abilita all’esercizio della professione di Biologa presso l’Università del Salento. Dopo la laurea ha anche seguito un Corso di perfezionamento in Nutraceutica con la qualifica di Responsabile di funzione del settore Pharma-Food. 
Esercita l’attività in regime di libera professione, organizza corsi di Educazione Alimentare per bambini e insegna presso alcuni Istituti. 
Il suo interesse si focalizza in particolare sulla qualità degli alimenti. E' una convinta sostenitrice dell’alimentazione come nutrimento del corpo, tanto quanto della mente. E' un'amante del cibo e della buona cucina (sana, naturale, stagionale), intesa non solo in senso lato, ma come luogo fisico e centrale della casa, dove condividere, incontrarsi, discutere e risolvere.