Caduta dei capelli, i cibi che ci aiutano a contrastarla

Settembre è tempo di fine delle vacanze, ritorno alla normalità e.. caduta di capelli! Il fenomeno è normale ed è legato ai processi di stagionalità e di ricambio del capello. Se però assume delle proporzione eccessive, allora la caduta può essere influenzata da altri fattori, quali scompensi ormonali, provocati ad esempio da forte stress, o da vere e proprie carenze di vitamine e sali minerali. Come fare a contrastare il fenomeno? 

“In generale, nel periodo che segue l’estate, il nostro organismo tende ad avere un periodo di debolezza”, spiega Francesca. “Sono consuete astenia, stanchezza, lieve depressione e, come già accennato, caduta di capelli. Il nostro corpo è indebolito dal caldo estivo e deve ri-mineralizzarsi e prepararsi ai rigori della stagione invernale”.

“Seguire un’alimentazione varia e completa, caratterizzata da cibi semplici, quali cereali integrali, verdura e proteine, è il primo passo per tenersi in forma e, in via indiretta, per garantire anche una buona salute ai nostri capelli. In questo periodo è bene soprattutto mangiare cibi che ci forniscano silicio e ferro; vitamine del gruppo B -soprattutto la biotina- C ed E; acidi grassi essenziali; antiossidanti, ad esempio il betacarotene, che fungono da antinfiammatorio naturale”.

Al di là dei consueti integratori, ci sono poi dei cibi che in particolare possono favorire la crescita dei capelli: scopriamo insieme quali sono.

Miglio. Oltre a essere tra i cereali più ricchi di sali minerali, è il miglior fornitore di silicio per il nostro organismo. Il silicio, in combinazione con l’ossigeno, è infatti presente nelle ossa, nella cartilagine, nei denti, nella pelle, nelle unghie e nei capelli sotto forma di acido silicico. L’assunzione di silicio favorisce la formazione del collagene e, oltre a rendere più forti i nostri i capelli, rinforza il sistema immunitario e stimola il metabolismo. Volete saperne di più sul miglio? Date un'occhiata qui.

Teff. Vero e proprio superfood, questo piccolissimo cereale di origine etiope ha più calcio di qualsiasi altro cereale; ottimi quantitativi di ferro e magnesio ed è l’unico grano antico a possedere vitamina C (fondamentale per l’assimilazione del ferro). Dulcis in fundo, è un alimento completo dal punto di vista proteico: contiene tutti e 8 gli aminoacidi essenziali, compresa l’albumina, proteina primaria del plasma contenuta nelle uova. Se volete saperne di più sul teff, cliccate qui.

Semi e frutta secca oleosa. Stando molto attenti a non esagerare con le quantità, i semi (soprattutto di lino, di zucca, di girasole e di chia) e la frutta secca (dagli anacardi alle noci, fino ai pinoli) sono ricchi di acidi grassi essenziali, gli Omega3 e gli Omega6, che contribuiscono a tenere fluido il sangue e pulite le arterie, e che il nostro corpo non è in grado di sintetizzare e deve per forza assumere attraverso gli alimenti. Questi alimenti sono anche ricchi di vitamine e sali minerali. Fondamentale per la salute dei capelli e del cuoio capelluto sono la vitamina B8, la biotina, e la vitamina E, reperibili soprattutto nelle noci e nei semi di girasole. Gli anacardi contengono invece buoni quantitativi di ferro. Autentica ricarica di sostanze antiossidanti sono invece i piccoli semi di chia, ricchi anche di Omega3, ferro e Vitamina C. Per conoscere le proprietà dei vari semi oleosi, cliccate qui.

Bacche di goji. Per chi ama la frutta secca morbida, rappresentano un elisir di forza e salute. Le bacche di goji contengono in proporzione più vitamina C delle arance, più ferro degli spinaci, più betacarotene delle carote e vitamine B1, B2 e B6. Sono anche zuccherine e molto dolci, dunque adatte ad accompagnare i muesli o lo yogurt a colazione, in una quantità di circa 10/15 al giorno.  

“Anche le piante possono contribuire a migliorare la salute dei nostri capelli”, aggiunge Francesca. “Una tisana di equiseto e ortica fornisce all’organismo una buona quantità di acido silicico e ha notevoli effetti ri-mineralizzanti. Anche l’applicazione di olio essenziale di rosmarino direttamente sulla cute può aiutare: diluendone 3 gocce in un poco d'acqua e frizionandolo sulle radici dei capelli, stimoliamo la circolazione a livello del cuoio capelluto”.