Siamo ciò che mangiamo e ciò che pensiamo - 19 marzo 2011
CONVEGNO
“SIAMO CIO’ CHE MANGIAMO
E CIO’ CHE PENSIAMO”
Una guida per migliorare la propria alimentazione
e per vivere più in armonia con se stessi
19 marzo 2011
Salone delle Bandiere del Comune di Messina
9.30-13.00 / 15.00-18.00
Ingresso gratuito
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Moderatrice: Dr.ssa Domenica Virzì (titolare di Biolis- Supermercato di alimenti biologici e naturali)
Relatori Dr.ssa Angela Cassata, medico, specializzazione in Biologia clinica; diploma in agopuntura e in omeopatia; diploma in Ipnosi clinica e psicoterapia ericksoniana; floriterapia e biochinesiologia,
Dr.ssa Stefania Cazzavillan, (DIRIGENTE BIOLOGO presso l’Ospedale Civile di Vicenza, presidente dell’istituto internazionale di micoterapia, membro del GSMI (Gruppo di Studio di Medicine Integrate), naturopata, consulente di nutraceutica, alimentazione naturale e medicina funzionale.
Dr Alfio Trovato (Medico Chirurgo, specialista in Endocrinologia; Docente Scuola di Naturopatia; Master in PNEI (psico neuro endocrino immologia)
PROGRAMMA
1° parte del convegno: 9.30 – 13.00
“SIAMO CIO’ CHE MANGIAMO…..”
09.30 Iscrizione e registrazione dei partecipanti
10.00 Saluti del sindaco Buzzanca e presentazione del Convegno
10.15 Principi nutritivi e Qualità degli alimenti: contenuto in principi nutritivi; presenza di eventuali sostanze dannose per la salute (Dr.ssa Stefania Cazzavillan)
11.30 Break con prodotti biologici
11.40 Noi come individualità biochimica: esiste una dieta che vale per tutti?
Combinazioni alimentari: tavola delle compatibilità. Equilibrio acido-basico. Depurazione naturale e riequilibrio della flora intestinale. (Dr.ssa Stefania Cazzavillan)
13.00 Conclusione della prima parte del convegno
PRANZO A BUFFET con prodotti biologici offerti da
Biolis Supermercato di Alimenti biologici e prodotti naturali
2° parte del convegno: 15.00 – 18.30
“…..SIAMO CIO’ CHE PENSIAMO”
15.00 La costruzione della realtà personale. Gli adattamenti del corpo. La ricerca di alternative (Dr.ssa Angela Cassata)
15.45 L’origine della malattia: i 4 sistemi di regolazione dell’organismo. Come intervenire a livello naturale (Dr,.ssa Stefania Cazzavillan)
16.50 Break con prodotti biologici
17.00 Le chiavi del vivere meglio: come svegliare la propria coscienza e trasformare lo stato di sofferenza in un processo di guarigione e di benessere. Tecniche di riequilibrio corpo-mente-spirito.
18.00 Conclusione dei lavori
IL TEMA DEL CONVEGNO
Secondo una massima del filosofo tedesco Ludwig Feuerbach: “noi siamo ciò che mangiamo”.
Ma di che cosa è fatto esattamente il corpo umano?
Sotto il profilo molecolare, è costituito in media da: 60-70% di acqua, 18-20% di proteine, 15- 17% di grassi, appena l’1% di carboidrati (perché “bruciano” molto facilmente), circa il 4% di sali minerali, e piccolissime, ma importantissime, quantità di vitamine.
Queste sostanze sono però soggette ad usura e a perdite e vanno quindi via via ricostituite e/o sostituite. Questo compito è affidato quasi esclusivamente all’alimentazione.
Attraverso il cibo l’uomo si procura tutto ciò che gli occorre per il funzionamento, la crescita e la rigenerazione del corpo stesso. Senza cibo, il corpo dell’uomo potrebbe restare in vita non oltre 60-70 giorni. Senza bere resisterebbe invece al massimo 3 giorni.
Se quindi il cibo è il fondamento della nostra vita e se è vero che il modo in cui ci alimentiamo si riflette sul nostro aspetto fisico e sulla nostra salute in genere, cosa possiamo fare per migliorare il nostro modo di alimentarci?
Nella prima parte del convegno offriremo preziosi consigli per imparare a nutrirsi in maniera più sana e naturale, affinchè il cibo che assumiamo diventi davvero fonte di energia e salute e non portatore di veleni e di sofferenze.
L’essere umano, però, non è costituito solo dal corpo fisico percepibile con i nostri occhi; ogni uomo comprende anche un corpo animico, un corpo spirituale ed un corpo dell’io. Quando ci riferiamo, quindi, alla massima “Noi siamo ciò che mangiamo” consideriamo solo l’aspetto biologico connesso al corpo fisico. Ma, se vogliamo avere una maggiore conoscenza di noi stessi e intraprendere un vero percorso di salute e di guarigione, non possiamo prescindere dal considerare anche gli altri aspetti della vita dell’uomo, ossia quello psicologico e quello spirituale, manifestazioni connesse ad un’ unica totalità.
Noi, non siamo solo “ciò che mangiamo”, ma siamo anche il risultato dei nostri pensieri e delle nostre emozioni. Tutto ciò che pensiamo e sentiamo si riflette anche sul nostro corpo fisico. Pensieri d’amore, di gioia, di abbondanza nutrono la nostra anima ed il nostro spirito procurandoci benessere e salute; viceversa, pensieri di rabbia, di paura, di tristezza, di povertà debilitano e intossicano il nostro corpo favorendo l’insorgenza della malattia.
Fermiamoci quindi un attimo a riflettere e chiediamoci: che tipo di pensieri nutro? Rispetto me stesso? Come sono le mie relazioni con gli altri? Amo la vita? Qual è il mio rapporto con la natura?
Attraverso la malattia il corpo ci parla. Ci lancia dei messaggi per capire che c’è qualcosa che non va e che deve essere corretta. Ma prima ancora della malattia è importante che ognuno si ascolti, si riappropri della propria vita e del rispetto verso se stesso.
Attraverso la seconda parte del convegno abbiamo cercato di capire, anche da un punto di vista scientifico, come i pensieri, le emozioni e i sentimenti influenzano il corpo fisico; abbiamo visto anche cosa si nasconde dietro i sintomi delle più comuni malattie; abbiamo parlato dei rimedi naturali e di alcune tecniche di riequilibrio corpo-mente-spirito (yoga, shiatsu, reflessologia plantare, tuina, qigong, massaggio thai, stone-massage, arte terapia, danza terapia, pilates, neuro training, COUNSELING, omeopatia) che possono aiutarci a correggere eventuali comportamenti errati per riappropriarci della nostra salute e della gioia di vivere.
